Nella cucina giapponese tutto ruota intorno al riso. È alla base di quasi ogni pasto della tradizione culinaria nipponica, anche se normalmente in ogni volte che ci si siede a tavola se ne mangia una sola ciotola. A tale proposito si pensi che il termine riso cotto, “ gohan ” (ご飯), distinto dal termine “ o-kome ” (お米) riso crudo, è talmente compenetrato nella cultura alimentare giapponese da essere utilizzato in generale per esprimere il concetto stesso di pasto, di cibo in genere. Asa gohan (朝ご飯, colazione) è infatti il pasto della mattina, hiru goha n (昼ご飯, pranzo) il pasto del giorno, e ban gohan (晩ご飯, cena) il pasto della sera. Potremmo banalmente paragonarlo quindi all’uso che noi italiani facciamo del pane, che non manca mai sulle nostre tavole e lo mangiamo per accompagnare quasi tutte le portate. I motori di ricerca brulicano di ricette e documenti per cucinare il riso: senza nulla togliere ai consigli degli esperiti, quello che porto di seguito è semplicemente la mia
Cose che scrivo quando ho voglia, se ne ho voglia... un blog giustamente poco seguito.