Orami simo agli sgoccioli di questa magnifica vacanza, ma non volendo rinunciare a nulla decidiamo di occupare la mattina con una gita a Uji (宇治市, Uji-shi ), città che oramai è stata inglobata nella periferia meridionale di Kyōto e connotata per una forte connessione alla tradizione giapponese del tè. La città è infatti famosa per il suo tè verde, che viene coltivato nei suoi terreni collinari e utilizzato in molti ristoranti e bar della zona. Uji ospita anche due patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO, il tempio Byōdō-in, famoso per la sua architettura e i bellissimi giardini, e il sistema di irrigazione delle risaie di Uji, che è stato utilizzato per secoli dai coltivatori di tè locali. Il Byōdō- in (平等院) è l’esempio lampante dell’architettura buddista della Terra Pura (浄土宗, Jōdoshū o 浄土仏教, Jōdo Bukkyō ) e indubbiamente uno dei templi più belli, eleganti e imponenti del Giappone tanto che sembra galleggiare sull’acqua del lago su cui si specchia, che ne duplica la simmetria. Fu costrui
Cose che scrivo quando ho voglia, se ne ho voglia... un blog giustamente poco seguito.