Tamamura Kōzaburō (attr.), Tre geiko in una figura di danza, 1880-1910 Si è aperta sabato 5 marzo, al Palazzo del Governatore di Parma, la mostra Giappone segreto. Capolavori della fotografia dell’800 che, come spiegato dall’assessore alla Cultura, Laura Maria Ferraris, si tiene in occasione del 150° anniversario della firma del Trattato di Amicizia e di Commercio tra Italia e Giappone , e celebra il recente accordo di scambio tra Parma e la Prefettura di Kagawa (香川県, Kagawa-ken) in campo economico, culturale e di promozione del territorio. A partire dalla seconda metà dell’Ottocento, l’Occidente riscoprì l’esistenza del Giappone e il Giappone quella dell’Occidente: gli occidentali, in particolare, furono profondamente affascinati da quel Paese così lontano, che incarnava l’esotismo per eccellenza. Ne è una prova la figura di Enrico II di Borbone, fratello dell’ultimo regnante del Ducato di Parma, protagonista con la moglie, tra il 1887 e il 1889, di un lungo viaggio in G
Cose che scrivo quando ho voglia, se ne ho voglia... un blog giustamente poco seguito.