È da un po’ che mi sono iscritto alla newsletter di Internazionale “ In Asia ”, a cura di Junko Terao , che racconta cosa succede in Asia e nel Pacifico e deve dire che la sto trovando davvero utile, interessante e ricca di spinti di riflessione sia personale che con gli amici. Fra gli articoli proposti in una di queste mail settimanali, mi sono imbattuto nuovamente nel reportage uscito su il 13 aprile 2018 nel numero 1251 di Internazionale con traduzione a cura di Fabrizio Saulini . L’originale era uscito sulla rivista statunitense The New York Times Magazine con il titolo A generation in Japan faces a lonely death . L’articolo, raccontando la quotidianità della signora Ito, ci permette di riflettere su una tematica che, a mio avviso, interessa non solo il Giappone ma anche l’Italia. La società di oggi è in continua evoluzione ed è molto diversa da quella dei nostri nonni. Il progresso tecnologico ha modificato radicalmente il nostro stile di vita e mai come in questo momento stori
Cose che scrivo quando ho voglia, se ne ho voglia... un blog giustamente poco seguito.