In questi giorni in cui il tempo è stato davvero nefasto, la rete e parecchie testate giornalistiche hanno riportato la notizia che nel veronese non si avevano ricordi di una simile quantità di pioggia caduta in appena 24 ore: il 16 maggio, infatti, sono piovuti tra 65 e 70 millimetri in città, quasi quanto l’intera pioggia che cade per la media nell’intero maggio, ma soprattutto più di 200 millimetri nella Lessinia orientale, nella zona di San Bortolo e Campofontana. Preso dalla sconforto più totale (un emblematico ricerca dell’hashtag #BastaPioggia su Twitter la dice lunga…) ho fatto un po’ di mente locale e mi sono ricordato di una tradizione diffusa in Giappone, molto popolare nel periodo Edo, che ha lo scopo di propiziare il bel tempo: il Teru Teru Bōzu (照る照る坊主、てるてる坊主). Questa piccola bambola di carta o di stoffa di colore bianco veniva appesa dai contadini fuori dalla finestra quale amuleto per allontanare la pioggia e richiamare il bel tempo: la parola giapponese “ te
Cose che scrivo quando ho voglia, se ne ho voglia... un blog giustamente poco seguito.