Con piacere ho letto e riporto di seguito un appello apparso su Preferisco Ghisarmi, la newsletter dei Brocchi Sui Blocchi, che (come si descrivono) ogni due settimane raccoglie qualche argomento da loro scelto, degli aggiornamenti mezzi interessanti e dei consigli più o meno utili dal mondo dell'arrampicata.
Buona lettura e mi raccomando: mettiamola in pratica!
L’arrampicata sta crescendo tantissimo, soprattutto indoor, questo si tramuta in tantissimi arrampicatori armati di magnesite liquida, che non conoscono l’utilizzo dello spazzolino.
Una pratica che, se in palestra risulta antipatica, in natura è inaccettabile.
Non si può neanche fargliene una colpa, l’arrampicata è uno sport basato sul passaparola, se nessuno ti insegna l’importanza di una cosa semplicemente non la farai.
Quindi abbiamo deciso di scrivere due cose sullo spazzolare.
Perché spazzolare?Quando la magnesite si accumula, la roccia perde aderenza: la polvere di gesso si deposita nei buchi della presa e si indurisce, modificando la presa stessa. Soprattutto i tratti di roccia che non prendono mai l’acqua potrebbero incrostarsi di magnesite.
Poi ci sono quei brutti segni bianchi fatti per indicare le prese, utili, ma completamente antiestetici e fuori luogo in un ambiente che dovrebbe rimanere il più possibile naturale.
L’atto di spazzolare è anche un gesto di rispetto verso gli altri climber. Pulire la roccia prima di andarcene significa garantire che chi verrà dopo di noi possa godersi l’arrampicata esattamente come noi. Non si tratta solo di etica, ma di creare un ambiente condiviso, dove ognuno ha a cuore non solo il proprio progresso, ma anche la qualità dell’esperienza altrui.Consigli pratici per spazzolare le prese al meglio:
- Non utilizzare eccessiva magnesite, soffia via quella in eccesso.
- Spazzola le prese chiave dopo ogni tentativo.
- Utilizza spazzole naturali, evita quelle in metallo che potrebbero rovinare la roccia.
- Pulisci la suola delle scarpe prima di ogni tentativo, anche quelle sporcano.
- Spazzola l’intero itinerario dopo averlo completato, rimuovendo anche i segni di gesso che hai fatto perché non vedi le prese.
- Non asciugare le prese umide con magnesite, meglio tamponarle con un panno o della carta.
- Puoi pulire con acqua (+ spazzola) le prese che non prendono mai la pioggia, ovviamente alla fine della giornata.
- Chiedi agli altri di spazzolare, è giusto che tuttə si prendano cura della roccia, se serve presta il tuo spazzolino.
Sarebbe, infine, bella cosa che si imparasse a spazzolare le prese anche indoor, per una questione di educazione e anche per dare il buon esempio a chi andrà poi su roccia.
Abbiamo un solo pianeta, la roccia non è infinita. Rispettiamola.
Amare qualcosa vuol dire prendersene cura.
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