Passa ai contenuti principali

Post

Featured post

Giappone 2014 #1: Viaggio & Kyōto

« Le coincidenze a volte sono i segnali misteriosi della vita ai quali bisogna credere. » Sì, una coincidenza… Le parole di Romano Battaglia sembravano scritte apposta per me. Perché erano già passati cinque anni da quel primo viaggio, cinque anni di cambiamenti, di maturazione, di avventure, di delusioni, di nuove scoperte, di sconfitte, di nuove passioni, ma una certezza mi era rimasta nel cuore. Il ricordo di quel dolce contrasto che mi aveva pervaso la mente, tutto quel continuo oscillare fra modernità estrema e tranquillità rurale, quel misto fra grattacieli e templi antichi, fra risaie e mare, fra laghi e montagne, tra innovazione e tradizioni, mi stavano ancora chiamando. Forte, prepotente, da starci quasi male. Sì, una coincidenza… Quelle poche parole di Giovanni, quel suo semplice invito a fargli visita per la fioritura dei ciliegi. No, non potevo certo sottrarmi; la valigia era pronta, la meta era di nuovo quella, e nella testa lo stesso pensiero di cinque anni prima: “ Giapp
Post recenti

Nella vita è più saggio avere un atteggiamento zen

In questi giorni, mentre facevo un po’ di ordine negli appunti, sono ritornato su un articolo pubblicato su Internazionale ancora a dicembre 2019, a traduzione di Bruna Tortorella , scritto nella sua versione originale da Oliver Burkeman per il quotidiano britannico The Guardian con titolo You can’t fix everything, so start by accepting life’s niggles . “Stile di vita zen”, “giardino zen”, “filosofia zen”, “meditazione zen”, “proverbio zen”, “atteggiamento zen”: al giorno d’oggi questo termine è riscontrabile in circostanze molto diverse tra loro, con accezioni non sempre del tutto chiare e quest’etichetta viene applicata quasi indistintamente ad ogni ambito della vita e del sapere. Ma cosa vuol dire con esattezza  zen ? Non tutti però sanno che la parola zen è conosciuta in Occidente con la pronuncia giapponese, ma la versione originale, cinese, è 禅 ( chán ), corrispettivo del termine sanscrito dhyāna traducibile come “ visione ”, e in seconda battuta come “ meditazione ” intesa c

Neve lontana, neve che non c'è più. Una passeggiata silenziosa tra le opere di Utagawa Hiroshige

Montagna e Giappone. Queste sono le due passioni che mi accompagnano da anni, in quest’ordine oppure invertite, con alti e bassi, in modo esclusivo o in concomitanza, con la capacità di cannibalizzare ogni altra cosa che sto facendo salvo poi ravvedermi e relegarle in un angolo quasi fossero per un po’ in castigo. Eppure nel tempo non le avevo quasi mai pensate a stretto contatto fra loro, sovrapposte, complementari, benché a pensarci bene il Giappone è un’isola che per la maggior parte del suo territorio è di tipo montuoso. Ma come diceva Romano Battaglia, « le coincidenze a volte sono i segnali misteriosi della vita ai quali bisogna credere », di recente mi sono imbattuto in un bell’articolo scritto da Silvio Lacasella su L’Altra Montagna , un blog che raccoglie rubriche, storie, curiosità dalle menti di montagna, che prende spunto dalle opere dell’artista giapponese Utagawa Hiroshige , che sanno offrire atmosfere lontane nello spazio, ma soprattutto nel tempo, per parlare di un ele

I manga hanno conquistato il mercato editoriale

Il 15 giugno 2022 è uscito un bellissimo articolo firmato da  Vanni Santoni  dal titolo  I manga hanno conquistato il mercato editoriale , che ben descrive lo straordinario successo che i fumetti giapponesi stanno vivendo da più anni a questa parte: hanno invaso le classifiche della narrativa straniera e sono decenni che influenzano il gusto di un pubblico sempre più vasto nonché lo stile dei più importanti fumettisti italiani. Da lettore e appassionato del genere non ho potuto condividere quanto scritto: sempre più giovani e meno giovani aprono gli occhi su temi particolarmente d’attualità che il manga esplora da decenni, con dovizia di autori e personaggi (il che spiega molto del successo planetario), come le questioni di genere, la memoria storica e l’inclusività culturale, i percorsi di scienza e fantascienza, lo storytelling dall’universale al particolare, lo stile e la moda, il design urbano. Che dire, non mi dilungo oltre e vi lascio qui di seguito l'articolo. Per i commenti

Trekking e riequilibrio motorio

Nel numero di luglio 2022 di Montagne360 , la rivista del Club alpino italiano, era stato pubblicato un bell’articolo di Tullio Bernabei , giornalista, laureato in scienze motorie ed esperto in sicurezza, che mi ha fatto molto riflettere sul mio andar per monti e non solo. Ho quindi ben ho pensato di salvarmi qui sul blog alcuni passaggi di particolare interesse, invitando chiunque, leggendo questo pezzo, abbia voglia di approfondire l’argomento a recuperare il tutto direttamente sulla rivista del Cai. Che dire: buona lettura! Camminare fa bene, lo sappiamo. Ma perché fa bene? Cerchiamo di spiegarlo con l’aiuto della propriocezione, un sistema di controllo che agisce su movimento, equilibrio e stabilità articolare. Camminare fa bene, lo sanno tutti. In particolare chi frequenta la montagna. Al benessere psichico si accompagna quello fisico, ma c’è molto di più: recenti ricerche stanno svelando aspetti nuovi e per certi versi rivoluzionari, che legano strettamente l’escursionismo al

Da zero a cinque anni, in montagna con i più piccoli

Nel numero di maggio 2021 di Montagne360 , la rivista del Club alpino italiano, era stato pubblicato uno speciale dedicato ai genitori dei bambini più piccoli, perché vivere la natura coi propri figli significa vivere e offrire loro importanti esperienze di condivisione e realizzazione. Per chi come me ama la montagna e ha il desiderio di trasmettere questo sentimento ai propri figli comprenderà bene che i temi affrontati era attuali già allora e lo sono ancor di più ai nostri giorni, per cui ho pensato di salvarmi qui sul blog alcuni passaggi di particolare interesse, invitando chiunque, leggendo questo pezzo, abbia voglia di approfondire l’argomento a recuperare l’intero focus direttamente sulla rivista del Cai. Che dire: buona lettura! FAMIGLIE OUTDOOR (di Luca Calzoni) La natura ha un valore educante che nessun libro e nessun racconto potranno eguagliare. Per quanto ci si possa impegnare, noi, madri e padri di giovani cuccioli umani, non saremo mai in grado di trasmettere le emo

La natura protagonista nelle leggende dolomitiche

Le genti dolomitiche possiedono uno dei più noti corpus di fiabe, miti e racconti popolarti. Questo ricco patrimonio formula il nucleo della raccolta di leggende dolomitiche pubblicata per la prima volta da Karl Felix Wolff nel 1905 con il titolo “ I Monti Pallidi ”. Il matriarcato è tema ricorrente in queste narrazioni, in cui sono infatti soprattutto le donne a prendere le decisioni e a determinare il corso degli eventi. C’è Dolasilla, la guerriera forte e infallibile. E ci sono Moltina, Tanna, Samblana, Soreghina, Luianta: protagoniste sono sempre le donne, anche in ruoli di volta in volta diversi. Gli uomini riesco a distruggere questa simbiosi del femminile con gli elementi naturali solo attraverso la violenza. Quando poi le donne si uniscono agli uomini, alla fine la vicenda sfoca quasi sempre in tragedia. E alle donne non rimane altro che rifugiarsi nella natura, il mondo da cui provengono e dove tornano ad essere felici. Nel momento in cui le figure femminili ritornano alla na

È morto Yasuo Ōtsuka, character designer di “Lupin III” e “Conan il ragazzo del futuro”

Il 15 marzo, all’età di 89 anni, è morto Yasuo Ōtsuka (大塚康生, Ōtsuka Yasuo ), tra i più importanti animatori giapponesi degli anni Sessanta e Settanta, che alla Toei Animation (東映アニメーション株式会社 Tōei Animēshon Kabushiki-gaisha ) fece da mentore ai due futuri fondatori dello Studio Ghibli (株式会社スタジオジブリ Kabushiki-gaisha Sutajio Jiburi ) Hayao Miyazaki (宮崎 駿 Miyazaki Hayao ) e Isao Takahata (高畑 勲 Takahata Isao ). L’annuncio della scomparsa di uno dei più grandi animatori dei cartoni nipponici come Le avventure di Lupin III (ルパン三世 Rupan Sansei ) e Conan il ragazzo del futuro (未来少年コナン Mirai shōnen Konan ), una delle mi serie preferite di sempre, è stato dato da Toshio Suzuki (鈴木 敏夫 Suzuki Toshio ), produttore dello Studio Ghibli, durante il Tokyo Anime Awards Festival 2021 . Nato a Tsuwano (津和野町), nella prefettura giapponese di Shimane (島根県 Shimane-ken), l’11 luglio 1931, Ōtsuka rimase colpito fin dall’infanzia dai primi esperimenti d’animazione, che all’epoca arrivavano dall’Unione S